Sanità lombarda, 600mila le persone con limitata autosufficienza: la fragilità va sottratta alla solitudine
COMUNICATO STAMPA
Sanità lombarda, 600mila le persone con limitata autosufficienza
CNA Lombardia: “Potenziare i medici di medicina generale e favorire le sperimentazioni di residenzialità assistita e cohousing. La fragilità va sottratta alla solitudine”
CNA Lombardia rappresenta interessi per circa 9.000 pensionati
che aderiscono a CNA Pensionati
Il sistema socio-sanitario lombardo vanta numeri e strutture impressionanti: 146 mila persone coinvolte, 200 ospedali, 666 RSA, 100 Residenze sanitario-assistenziali per disabili, 5.500 medici di base. Nonostante questo, l’impegno che operatori e strutture ogni giorno svolgono per garantire una sanità di eccellenza è rivolto a tutti i cittadini lombardi e in particolare a oltre 3 milioni di cittadini in condizioni di cronicità, di cui il 50% che presentano situazioni di cronicità non aderiscono alle indicazioni anche terapeutiche e alle raccomandazioni, non sempre per colpa loro ma anche per problemi di organizzazione e di punti di riferimento non presenti.
La Regione inoltre ha oltre 600.000 persone con limitata autosufficienza e 1.162.000 ultrasessantacinquenni con il rischio di essere istituzionalizzati, ovvero di dover ricorrere a strutture pubbliche per avere assistenza sanitaria.
Numeri impressionanti che Giovanni Bozzini, Presidente di CNA Lombardia, ha evidenziato alla III Commissione del Consiglio Regionale in materia di Piano Socio-Sanitario Integrato Lombardo 2023–2027. Il Presidente della CNA regionale si è concentrato su una serie di implicazioni che la fragilità produce sul rapporto tra Sistema sanitario regionale e le sue articolazioni territoriali.
“La nostra Associazione annovera al proprio interno sportelli di patronato distribuiti capillarmente su tutto il territorio regionale e rappresenta interessi per circa 9.000 pensionati che aderiscono a CNA Pensionati – sottolinea Giovanni Bozzini -. Crediamo quindi di essere direttamente testimoni di esigenze che scaturiscono da una fascia anagrafica che viene segnata strutturalmente dalla fragilità. La scelta del modello pubblico-privato rappresenta un fatto intelligente, conservando saldamente la regìa nelle mani del decisore pubblico. Si tratta di una scelta che produce razionalità, efficienza nell’uso delle risorse, ricerca dell’innovazione e dell’eccellenza, ma naturalmente produce prima di tutto un livello mediamente più alto dei servizi a disposizione dei cittadini.”
“Ciò che ho cercato di mettere a fuoco è stato il ventaglio di professionalità e di esperienze proprie di quello che potremmo definire l’ultimo miglio del Sistema Socio-Sanitario di questa Regione: RSA, assistenza domiciliare integrata, servizi per l’assistenza domiciliare, medici di medicina generale, operatori ed Infermieri di Studio, farmacie – afferma il Presidente di CNA Lombardia -. Un messaggio appare fondamentale: serve potenziare i medici di medicina generale e allo stesso tempo sottrarre la fragilità alla solitudine. “Residenzialità assistita” e “cohousing” sono già utili sperimentazioni di Regione in questo senso.”
All’audizione, accanto al Presidente Bozzini, ha preso parte anche la Presidente di CNA Benessere e Sanità Lombardia, Brigida Stomaci, intervenuta sul fronte, socialmente delicato e di frontiera, dell’estetica oncologica.
Welfarenetwork.it – 22.03.2024
CNA Sanità lombarda, 600mila le persone con limitata autosufficienza
Videonotizie.tv – 20.03.2024
146 mila persone coinvolte, 200 ospedali, 666 RSA, 100 Residenze sanitario-assistenziali per disabili, 5.500 medici di base
24orenews.it – 22.03.2024
Sanità lombarda, 600mila le persone con limitata autosufficienza
Milanotoday.it – 19.03.2024
CNA Lombardia rappresenta interessi per circa 9.000 pensionati che aderiscono a CNA Pensionati
Agenparl.eu – 19.03.2024
Numeri impressionanti che Giovanni Bozzini, Presidente di CNA Lombardia, ha evidenziato alla III Commissione del Consiglio Regionale in materia di Piano Socio-Sanitario Integrato Lombardo 2023-2027
Sanità-digitale.com – 19.03.2024
Lombardia: 600mila le persone con limitata autosufficienza
Cremonaoggi.it – 19.03.2024
CNA Lombardia: “Potenziare i medici di medicina generale”
Ecodipavia.it – 19.03.2024
Sanità lombarda, 600mila le persone con limitata autosufficienza
Imprese-lavoro.com – 19.03.2024
Sanità lombarda, 600mila le persone con limitata autosufficienza
Blog.libero.it – 19.03.2024
Sanità lombarda, 600mila le persone con limitata autosufficienza. CNA Lombardia: “Potenziare i medici di medicina generale e favorire la residenzialità assistita e il cohousing. La fragilità va sottratta alla solitudine”
Newsagent.it – 19.03.2024
CNA Lombardia rappresenta interessi per circa 9.000 pensionati che aderiscono a CNA Pensionati
Tgsocialpress.com – 19.03.2024
CNA Lombardia rappresenta interessi per circa 9.000 pensionati che aderiscono a CNA Pensionati
News.italy24.press – 19.03.2024
CNA Lombardia: “Strengthening general practitioners”
Impactnewsitaly.com – 19.03.2024
Cna Lombardia: “potenziare i medici di medicina generale e favorire le sperimentazioni di residenzialità assistita e cohousing”
Zazoom.it – 19.03.2024
Sanità lombarda, 600mila le persone con limitata autosufficienza. CNA Lombardia: “potenziare i medici di medicina generale e favorire le sperimentazioni di residenzialità assistita e cohousing”